L'opera di Margaret Renata Pampuri ha iniziato a raccogliere consensi sia da parte di giurie qualificate sia dal pubblico dei lettori, sebbene la critica letteraria formale non si sia ancora espressa in modo esteso.
Il riconoscimento più significativo ottenuto finora è il secondo posto al VII Premio Internazionale Salvatore Quasimodo per il romanzo fantasy "L'Orologio di Everlasting". Questo premio, organizzato da Aletti Editore con Alessandro Quasimodo, figlio del Premio Nobel, in qualità di presidente di giuria , riveste una notevole importanza. Esso conferisce una legittimazione letteraria di rilievo, specialmente per un'opera appartenente al genere fantasy, che in Italia talvolta fatica a ottenere riconoscimenti al di fuori della cerchia degli appassionati. Il legame con una figura storica della letteratura italiana come Salvatore Quasimodo eleva il prestigio del premio, suggerendo un apprezzamento per la qualità della scrittura e della narrazione che va oltre il semplice intrattenimento. Per un'autrice emergente, un tale riconoscimento può rappresentare un trampolino di lancio importante, contribuendo a superare eventuali pregiudizi sulla "letteratura di genere" e ad attrarre l'attenzione di un pubblico più ampio e della critica.